Il personale del Commissariato di Polizia di Stato di Vigevano ha arrestato, l’altro ieri, un uomo di 52 anni, per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
Nel corso dell’attenta attività di controllo del territorio, gli operatori della Polizia di Stato in servizio presso il Commissariato distaccato di Vigevano notavano un’autovettura sospetta con apposta targa prova ed a bordo due persone nelle vie del centro. Decidevano, quindi, di procedere al controllo ed intimavano l’alt al veicolo, utilizzando i dispositivi in dotazione.
L’autovettura sospetta non arrestava la marcia, bensì, aumentando progressivamente la velocità, si dirigeva verso la periferia cittadina fino alle campagne dove i fuggitivi, perdendo il controllo del veicolo, finivano dentro l’alveo di un corso d’acqua.
A questo punto prima che gli Agenti potessero raggiungerlo, il passeggero si dava alla fuga a piedi facendo perdere le proprie tracce, mentre il conducente, dopo avere opposto resistenza, colpendo con calci e pugni gli operatori di Stato, per tentare di sottrarsi al controllo, veniva bloccato.
Perquisito il veicolo, finito nel corso d’acqua, gli operatori rinvenivano, all’interno del medesimo, cinque involucri di plastica contenenti sostanza stupefacente tipo hashish, del peso complessivo di oltre cinque chilogrammi.
Palesatosi quindi il motivo della fuga e richiesto, di seguito, il supporto di altro personale del settore investigativo del commissariato, si rintracciava l’abitazione del fermato, che veniva, anch’essa perquisita di iniziativa, sussistendone i presupposti di legge.
Ivi era rinvenuta la somma di euro 25.500 occultata dietro la cornice di un quadro e suddivisa in diverse mazzette di banconote, oltre ad un dispositivo per il confezionamento sottovuoto e relativi sacchetti in plastica, uguali a quelli che avvolgevano l’hashish sequestrato nell’auto dell’uomo che, identificato, era tratto in arresto e associato alla Casa Circondariale di Pavia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.