«Amavi la vita, ma più di tutto amavi la tua famiglia, quel piccolo nucleo d’amore che con le unghie e con i denti hai difeso e costruito insieme al tuo amato Fabrizio. Chi ti ha conosciuto sa che persona buona e meravigliosa eri e quanto eri altruista e solare. Mi hai donato il tuo lato migliore e io come tanti ti ho amato come una sorella».
Ci sono tanto dolore e commozione nelle parole scelte da Alessandra Pitarresi per ricordare l'amica Antonella Giardina, morta a soli 34 anni dopo aver lottato con una malattia che non le ha dato scampo.
La giovane donna, che viveva a Livorno Ferraris nel vercellese, lascia il marito e la piccola Amelia, due anni a ottobre. Proprio per dimostrare la vicinanza alla piccola dei tanti che hanno voluto bene alla sua mamma, Alessandra Pitarresi e Fabrizio Rando hanno lanciato, da Vercelli, una campagna su GoFundMe che ha già ricevuto cinquanta donazioni in pochi giorni.
Gli organizzatori scrivono che la raccolta «è un modo per gli amici di continuare a volerle bene attraverso l’amore per la figlioletta e dell’amato padre che ha visto morire la sua dolce amata sposa. Il 20 ottobre - continuano - Amelia compirà due anni e la sua mamma non sarà vicino a lei a spegnere le candeline, ma se ognuno di noi contribuirà potrà sentirsi meno sola».
La raccolta ha superato i 1.800 euro ed è raggiungibile al link https://gf.me/v/c/gfm/<wbr></wbr>sosteniamo-amelia-orfana-di-<wbr></wbr>antonella-34-anni