Si cercano due uomini a bordo di uno scooter per l’agguato in cui è stato ucciso Vittorio Boiocchi, storico capo ultrà della Curva Nord nerazzurra.
Da quanto appreso il 69enne stava rientrando a casa al civico 14 di via Fratelli Zanzottera, quartiere Figino alla periferia Ovest di Milano. Sono almeno cinque i colpi esplosi verso Boiocchi.
Nessun coro durante tutta la partita, striscioni ritirati prima del calcio d’inizio e curva svuotata durante il secondo tempo di Inter-Sampdoria.
I tifosi nerazzurri della Curva Nord hanno abbandonato ieri ser i settori di San Siro dopo aver ricevuto la notizia della morte a Vittorio Boiocchi, di 69 anni, storico capo ultras del tifo caldo interista. L’agguato è avvenuto prima del calcio d’inizio, dopo aver ricevuto la notizia tutto il settore ha deciso di vietare cori e striscioni.