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Cronaca | 14 marzo 2023, 23:16

Confermato l'arresto del 42enne che ha devastato il pronto soccorso del Civile. Sabato sera aveva danneggiato l'abitazione di una vicina di casa a Mortara

Nella circostanza l'uomo di origini nigeriane aveva estratto un paio di forbici e ferito un infermiere

Confermato l'arresto del 42enne che ha devastato il pronto soccorso del Civile. Sabato sera aveva danneggiato l'abitazione di una vicina di casa a Mortara

Convalidato oggi, martedì 14 marzo 2023, l’arresto operato domenica scorsa dalla Polizia di Stato, di un uomo che aveva creato gravi turbative presso l’ospedale di Vigevano.

L’Autorità Giudiziaria, che ha disposto anche la custodia cautelare in carcere con l’osservazione psichiatrica del 42enne, regolare sul territorio nazionale, ha riconosciuto infatti, la gravità dei reati commessi dallo stesso, dopo che era stato sorpreso dagli agenti del Commissariato di Vigevano nella mattinata di domenica 12 marzo 2023 intorno alle 6:40, all’interno del Pronto soccorso dell’Ospedale cittadino.

Qui le volanti del commissariato di Pubblica Sicurezza erano intervenute in seguito alle segnalazioni di un soggetto che stava danneggiando i locali del nosocomio, avendo divelto il vetro del triage utilizzando un totem della sala d’attesa e minacciato i pazienti e il personale sanitario presente.

Sul posto gli operatori della Polizia di Stato avevano trovato l’uomo ancora asserragliato all’interno del pronto soccorso, con un paio di forbici in mano, con le quali opponeva resistenza, minacciandoli. Dopo svariati tentativi di convincere il soggetto a deporre le forbici, che brandiva come un pugnale, si è reso necessario l’uso dell’arma ad impulsi elettrici (Teaser) con la quale l’operatore ha colpito parzialmente il soggetto, senza riuscire però pienamente nell’intento.

Solo un intervento più incisivo ha fatto depositare le forbici che l’uomo brandiva, permettendo la messa in sicurezza della persona che, anche durante le fasi dell’arresto, si dimenava, causando escoriazioni ai poliziotti. La pericolosità dell’uomo, del resto, si era già manifestata la sera di sabato, a Mortara, col danneggiamento dell’abitazione di una vicina di casa, a seguito di una lite per motivi futili.

Nell’occasione, in evidente stato confusionale, lo stesso era già stato trasportato presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Vigevano, dove però si era tranquillizzato; ma, il mattino seguente, l’epilogo, con la devastazione del Pronto Soccorso che è stato, per ore, reso inagibile se non per le emergenze.

 

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