Seregno, donna torna dall’ex e subisce nuove violenze: i carabinieri arrestano 35enne

Ha provato a ritornare dall’uomo che aveva denunciato per violenza subendo ancora la stessa sorte e trovandosi costretta a chiamare i carabinieri per uscire dalla situazione in cui era ripiombata.

Ieri sera i carabinieri di Seregno, in provincia di Monza, sono intervenuti in un appartamento al terzo piano di una palazzina nel centro città dopo che la donna aveva chiamato il 112 per chiedere aiuto.

Ad aprire la porta la vittima, di 42anni con numerosi segni e tumefazioni da percosse con, in particolare, il naso gonfio con un’evidente ferita sanguinante.

All’interno, in camera da letto, c’era il compagno, un uomo di 35 anni residente a Mariano Comense con numerosi precedenti per reati in materia di stupefacenti, oltraggio e minaccia a pubblico ufficiale, lesioni personali e falsità materiale nonché guida in stato di ebbrezza.

La donna già in passato aveva avuto una relazione con il 35enne che poi era degenerata in violenze che l’avevano portata a denunciare l’uomo e ad allontanarlo. Durante il periodo natalizio la 42enne si era riavvicinata a lui e lo aveva nuovamente accolto.

“Pensavo di provare ancora amore per lui”, ha raccontato la donna.

Dopo qualche settimana dalla ripresa della relazione i comportamenti dell’uomo, che assumeva cocaina, erano cominciate nuovamente a degenerare in atti violenti, vessazioni fisiche e psicologiche, umiliazioni, schiaffi e pugni erano all’ordine del giorno.

Dopo l’ennesimo episodio di violenza, la donna aveva deciso di allontanare l’uomo ma ieri pomeriggio, convinta da lui ad avere un ultimo incontro chiarificatore, aveva deciso di incontrarlo un’ultima volta tra le mura di casa sua.

Durante l’incontro i due hanno iniziato a consumare un rapporto sessuale ma, al ripensamento della donna, l’uomo è andato su tutte le furie e, dopo aver dato le mandate alla porta e d’ingresso e aver tolto le chiavi, ha cominciato ad aggredire la 42enne che è riuscita a chiamare il 112 appena in tempo prima che il 35enne le strappasse il telefono.

L’uomo ha colpito ripetutamente la donna con schiaffi e pugni procurandole numerose lesioni e in particolare un trauma cranico con frattura delle ossa nasali, così come poi diagnosticato dall’ospedale di Desio dove la 35enne è stata trasportata. L’uomo invece, terminati gli accertamenti, è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti contro familiari o conviventi e trasferito al carcere di Monza.