“Oggi è stata un’emozione unica – ha commentato – al punto da piangere di felicità. Ero partita per portare a casa 170 chilometri e ne sono usciti quasi 182. Ho pianto salutando amici, volontari e persone che applaudivano. Ero felice, incredula ed emozionata. Ho pianto ascoltando l’inno albanese per la vittoria”. Mirela è una ultramaratoneta umile, che macina chilometri solo per divertimento. E, spesso, si toglie qualche soddisfazione.
Ci tiene a ringraziare tante persone. Francesca Soli per le foto, l’organizzazione Impossibile Target, i volontari sempre con il sorriso sulle labbra, i tanti amici arrivati apposta per applaudirla. “E il mio amore – conclude – che, nonostante si sia fatto anche lui 12 ore, è riuscito a venirmi a prendere e a riaccompagnarmi a casa quando ero sfinita e rischiavo di dormire in piedi. Un grazie a tutti. Solo a vedere le foto ho gli occhi lucidi e il cuore che batte a mille”.