«Mio figlio è un mostro». Così a "La vita in diretta" Sabrina Paulis, la mamma di Alessandro Impagnatiello, il 30enne reo confesso per l’omicidio della compagna Giulia Tramontano.
«Ale non era così, è sempre stata una persona educata. Nascondeva, ma noi non lo sapevamo. E se aveva una doppia personalità, noi non lo sapevamo» ha proseguito la donna tra le lacrime. Al figlio la madre ha creduto anche nei giorni delle ricerche di Giulia, scomparsa da sabato.
«Gli chiedevo se mi doveva dire qualcosa e mi rispondeva di no, piangendo. "Mamma fidati, voi dovete fidarvi di me", diceva», riferisce Sabrina, spiegando che il figlio «era molto credibile».
«Non oso immaginare i familiari di Giulia. Non lo voglio immaginare» ha proseguito la mamma di Alessandro Impagnatiello, il 30enne reo confesso per l’omicidio della compagna Giulia Tramontano.
«La mamma Loredana è una persona fantastica» sottolinea la "consuocera", a cui chiede «perdono da madre, per aver fatto un figlio così, chiedo perdono a tutta la famiglia per aver fatto un figlio così, che nessuno sapeva. Nessuno sapeva che Ale non era così. Credetemi. Non era così, non so cosa sia successo, io non ci credo ancora».
«È impazzito, ha due personalità» ha continuato Sabrina Paulis. «Non so che motivazione dare. È un’altra persona, non ci crediamo. Per me ha doppia personalità. Alessandro che conosciamo noi è una persona bella, mentre il mostro è una persona che era dentro e che ha tirato fuori l’altra sera» ha detto la madre.
«Alessandro pagherà ed è imperdonabile» ha detto la madre, che ha detto di non volerlo perdonare, ha spiegato di non aver rivisto il figlio dal momento del fermo e «forse - ha aggiunto - non lo voglio più vedere. Come faccio a vederlo? Non lo so se andrò mai» a trovarlo in carcere, «la roba gliela porto, ma oggi come oggi io non andrò a trovarlo».
«Alessandro, ti prego, dì tutta la verità, ormai non puoi scappare da nulla. Hai rovinato tutti quanti, devi dire tutta la verità». Questo l’appello di Sabrina Paulis che a "La vita in diretta" si rivolge al figlio: «Perché l’hai fatto? Non dovevi farlo! Non dovevi farlo, Alessandro, hai rovinato la vita a tutti». (Alb/Adnkronos)