Si chiamava Abdul Hamid Laklaa, aveva 29 anni ed era originario del Marocco: i carabinieri che conducono le indagini, sono riusciti in queste ore a risalire all’identità del giovane trovato morto lo scorso 16 maggio nel Parco delle Groane, in territorio di Cesate – la zona è quella che si trova alle spalle del centro sportivo, anche a poca distanza dal confine con Solaro – e che non aveva con sé alcun documento.
Sul corpo seminudo, trovato da alcuni escursionisti, c’erano chiari segni di violenza. Ora sono in corso le indagini per cercare di risalire all’omicida ed anche per scoprire le motivazioni dell’accaduto, forse legate al mondo dello spaccio e consumo di droga visto che quella è una delle zone dove talvolta si posizionano i pusher.