A Vigevano riparte il presidio territoriale di Libera contro le mafie intitolato a Giorgio Pedone

Il presidio di Libera a Vigevano intitolato alla memoria del Vice Questore “Giorgio Pedone” riprende le attività e il suo impegno sul territorio in concomitanza con la XXIX Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, promossa da Libera e Avviso Pubblico, che si svolgerà a Roma il prossimo 21 marzo.

Dalla ferma volontà di un gruppo di storici e volontari, che in questi anni ha continuato a spendersi sul territorio in iniziative di memoria, impegno e partecipazione attiva, abbiamo lanciato una call to action a tutte le realtà sociali e alla cittadinanza per rinsaldare la rete associativa e costruire nuove progettualità. Nella ferma convinzione che è solo insieme che si possono costruire nuove traiettorie di impegno per restituire a Vigevano e all'interno territorio, esempi concreti di impegno per la giustizia sociale, per la ricerca di verità, per la tutela dei diritti, per una politica trasparente, per una legalità democratica fondata sull’uguaglianza, per una memoria viva e condivisa, per una cittadinanza all’altezza dello spirito e delle speranze della Costituzione.

Un ricco e variegato network di associazioni compone oggi il ricostituendo Presidio di Vigevano, dalla Cgil all'Anpi, dal Comitato Soci Coop all'Auser, e ancora La Barriera, Oltremare, Articolo 3 e tante altre che insieme a studenti e studentesse, docenti e cittadini organizza momenti di incontro e confronto.

L'invito è aperto a tutte le realtà associative, le scuole e i cittadini che condividono i valori di Libera e vogliono impegnarsi per costruire un Paese più giusto e libero da ogni fenomeno mafioso.

In quest'ottica, la prima iniziativa del Presidio è stata presso L'iperCoop di Vigevano, all'interno del centro commerciale il Ducale. Sabato 16 marzo i volontari  hanno incontrato la cittadinanza per presentare le nuove iniziative in programma, rinnovare la campagna tesseramento e raccontare il significato profondo della Giornata della Memoria e dell'Impegno che quest'anno si svolgerà a Roma.

L'impegno del presidio proseguirà con l'iniziativa “Raccontiamo il Bene”, il dossier di Libera che racconta le pratiche di riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie, in occasione del ventottesimo anniversario dalla legge 109/96 che rende la società civile protagonista della lotta alle mafie, attraverso la possibilità di riappropriarsi di spazi per costruire esperienze in grado di fornire servizi e generare welfare, prendendosi cura di fa più fatica.

L'appuntamento è sabato 23 marzo alle ore 10.00  presso il bene confiscato “Saltimente - centro diurno” gestito dall'associazione Madre Amabile, in via Oroboni 32.

Sarà possibile visitare gli spazi in compagnia di volontari e operatori, conoscere la storia del Bene e gustare un aperitivo con i prodotti di Libera Terra.

La partecipazione è aperta a tutta la cittadinanza.