La Guardia di finanza di Milano sta eseguendo una perquisizione alla Fondazione che si occuperà dell'evento Milano-Cortina 2026 su richiesta della procura meneghina che indaga per sospetta corruzione e turbativa. Le Fiamme Gialle, accompagnate dalla procuratrice aggiunta Tiziana Siciliano, si trovano negli uffici di via della Boscaiola.
Sono tre le persone indagate dalla procura di Milano corruzione e turbata libertà d'incanto in un'inchiesta che riguarda l'evento Milano-Cortina 2026. Nessuna delle tre è un dirigente o dipendente attuale della Fondazione dove il Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di finanza di Milano sta effettuando perquisizioni e acquisizioni dei sistemi informatici.
Sequestri sono in corso, da quanto si apprende, anche in una società di Orvieto a cui sono stati affidati i servizi digitali per le Olimpiadi invernali e in alcuni uffici Deloitte, subentrata all'azienda umbra. L'operazione è coordinata dai pm Francesco Cajani e Alessandro Gobbis e dalla procuratrice aggiunta Tiziana Siciliano.