I carabinieri di Candia Lomellina hanno arrestato, nelle scorse ore, L.A., un 70 enne di origine campana ma residente a Bresso (MI), in esecuzione di un provvedimento di revoca del decreto di sospensione di un ordine di esecuzione per la carcerazione e ripristino dell’ordine stesso emesso dalla Procura della Repubblica presso la Corte d’Appello di Milano lo scorso 27 settembre 2016.
L’uomo dovrà scontare una pena residua di un anno e dieci mesi presso la casa circondariale di San Vittore, quale cumulo di pena per i reati di falsità materiale commessa da pubblico ufficiale, truffa, falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale e sostituzione di persona, fatti risalenti tra il 2007 e il 2009 avvenuti a Milano e Bergamo.
I militari dell'Arma hanno rintracciato l’uomo dopo averlo notato lo scorso 24 febbraio presso il Tribunale di Pavia, in occasione di una delle fasi del processo relativo ai fatti accertati l'estate scorsa a Cozzo, relativi ai maltrattamenti in famiglia, sequestro di persona e riduzione in schiavitù di una famiglia del posto. Gli accertamenti successivamente eseguiti hanno permesso ai carabinieri di individuare la nuova residenza dell' uomo e arrestarlo.