La Mapier, storico maglificio con sede a Lomello, ha comunicato nelle scorse ore l’imminente licenziamento di 19 dei 35 lavoratori ancora in organico all’azienda.
È questo l’epilogo della trattativa a cui i sindacati lavorano da tempo nella speranza di far cambiare idea alla proprietà dalla volontà di ridurre l’organico. Fumata nera anche per l’ipotesi del contratto di solidarietà, che avrebbe permesso alle maestranze di rinunciare a una parte del monte ore e confermare il proprio posto. Rimane accesa la speranza dell’attivazione di ammortizzatori sociali, come la cassa integrazione straordinaria.
E' un’opzione di non facile applicazione, perché non si tratterà di una chiusura definitiva dell’azienda, ma di una riduzione drastica della forza lavoro. La palla ora passa alla Regione il prossimo 24 gennaio, in quella circostanza i sindacati tenteranno di ottenere la cassa integrazione almeno per i 19 lavoratori, prevalentemente donne.