Il 4-5-6 ottobre le mele di AISM arriveranno in circa 5000 piazze italiane per sostenere la ricerca sulla sclerosi multipla. Tra queste non poteva mancare piazza Ducale. I volontari saranno nelle giornate di sabato e domenica presso la piazza di Vigevano, mentre il 5 ottobre si posizioneranno nei supermercati Tigros ed Esselunga.
Il loro lavoro è prezioso sia a livello di organizzazione di attività per le persone affette da questa malattia sia soprattutto per raccogliere fondi per sostenere importanti progetti di ricerca scientifica sulle forme progressive di sclerosi multipla.
I dati relativi a questo “male”, che può portare a disabilità progressiva, ci inducono infatti a fermarci e riflettere. L’Italia si colloca come una zona ad alto rischio per la sclerosi multipla. Le persone con SM sono 122 mila: donne e uomini - le prime colpite in misura doppia rispetto ai secondi - che ricevono una diagnosi nella maggior parte dei casi tra i 20 e i 40 anni di età. Persone che non possono contare su un’assistenza omogenea su tutto il territorio nazionale, a seconda della Regione.
La cura definitiva, quella che farà scomparire completamente la sclerosi multipla, non c’è, arriverà solo quando saranno chiari tutti i fattori che la scatenano. Per questo motivo l’associazione è attiva con campagne di raccolta fondi per sostenere la ricerca.
C’è bisogno dell’aiuto di tutti. In questi anni il lavoro svolto da AISM ha portato a garantire assistenza a 360 gradi ai soggetti colpiti da questa malattia. “Offriamo il trasporto alle persone malate verso le strutture sanitarie - dichiara Laura Folcarelli, volontaria presso la sezione AISM di Pavia - abbiamo in essere delle convenzioni importanti, ad esempio con gli istituti Maugeri e Mondino, per processi di riabilitazione, e presto, sempre sul discorso riabilitativo ma in acqua, potremmo avere delle possibilità a Vigevano”.
Oltre alla città ducale, l’associazione possiede un gruppo operativo anche nel piccolo Comune di Frascarolo (luogo in cui è attiva una storica volontaria). “A Vigevano - riprende la Folcarelli - disponiamo al massimo di dieci volontari che si alternano anche nel seguire le varie attività. Spesso siamo fortunatamente supportati dalla Protezione Civile e dalla Croce Rossa”.
Assistenza e vicinanza alle persone affette da sclerosi multipla sono quindi le priorità dell’associazione. “Il nostro obiettivo - sottolinea la Folcarelli - è “arrivare” soprattutto ai giovani che spesso hanno delle difficoltà nell’accettare la malattia e si sentono disorientati ed emarginati. Per loro organizziamo eventi ricreativi, di aggregazione, che spaziano da apertivi e concerti fino ad arrivare a feste. Questo per cercare di indirizzarli a vivere una vita normale.
Tra le tante attività promosse da AISM è in programma nel mese di novembre un importante convegno al Broletto di Pavia. Per l’occasione saranno presenti diversi direttori sanitari dei centri riabilitativi.