Il bilancio positivo della prima parte della Rassegna Letteraria ha spinto l’assessore Helena Bologna a pianificare nuovi appuntamenti. L’agenda si è riempita in fretta ed è già stato raggiunto l’accordo con diversi autori.
Ad aprire il 2020 sarà Vincenzo Galati che il prossimo 18 gennaio presenterà il libro “Beata Gioventù”. I protagonisti di questa commedia poliziesca saranno un gruppo di anziani che si imbatteranno in un omicidio e nel furto di una vecchia moneta di enorme valore. Il tutto raccontato da una scrittura vivace e coinvolgente che in passato ha permesso all’autore di essere scelto per partecipare al premio Scerbanenco (uno dei riconoscimenti più importanti del noir italiano).
Il 25 gennaio sarà invece il turno di Gabriella Genisi, giallista di punta della Sonzogno Editori al pari di Rosa Teruzzi e Daniela Grandi (entrambe già ospiti alla Rassegna Letteraria gambolese). L’autrice pugliese ha scritto una serie di libri con protagonista il commissario Lolita Lobosco.
Si salterà poi al mese di febbraio per assistere ad un gradito ritorno. Valeria Corciolani, dopo aver presentato i suoi libri a Gambolò nell’aprile 2019 ed essere tornata nuovamente per un laboratorio con i bambini lo scorso ottobre, è attesa ancora il 13 febbraio per presentare il romanzo “E come sempre da cosa nasce cosa”.
Un altro grande nome sarà quello di Barbara Baraldi che il 21 febbraio è attesa al Salone Litta. La sua ultima fatica letteraria, pubblicata da Giunti al pari delle due precedenti, s’intitola “L’ultima notte di Aurora” e rappresenta il terzo capitolo della serie della profiler del buio Aurora Scalviati.
Non è stato ancora raggiunto l’accordo, ma sarà sicuramente ospite della Rassegna Letteraria di Gambolò il giornalista Franco Vanni. Cronista del quotidiano “la Repubblica”, ha pubblicato quest’anno il libro “La regola del lupo”.
L’assessore è comunque al lavoro per definire i dettagli con altri autori. L’intenzione è infatti quella di estendere l’iniziativa fino al mese di maggio, dal momento che i riscontri sono stati più che positivi. In questo finale di 2019 si sono alternati alla Rassegna Letteraria nuovi volti e vecchie conoscenze. Si è chiuso l’anno con una di queste ultime, Riccardo Bruni, ma l’annata è stata variegata.
Da settembre si sono infatti succeduti nell’ordine Pino Imperatore, Rosa Teruzzi, Chiara Moscardelli, Alice Basso, Maria Luisa Minarelli, Daniela Grandi, Francesco Cannadoro ed Ingrid Rivi.
Fabrizio Negri