Sarà un ritorno alla normalità per gradi. Un concetto che deve essere esteso in tutti i settori, mercato incluso. Lo sa bene l’assessore Luigi Granelli che lo ha riproposto adottando una serie di misure, atte a rispettare le disposizioni di legge.
La prima notizia riguarda il fatto che il mercato si terrà in piazza Trento, mentre i banchi alimentari continueranno a posizionarsi in piazza Trieste. L’argomento è stato ampiamente dibattuto nell’ultimo periodo ed è lo stesso assessore a fare un po' di chiarezza.
“I banchi dei generi non alimentari sono 75 - dichiara - di conseguenza per il mercato di venerdì scorso ho individuato l’area di piazza Istria, dal momento che è idonea ad accogliere 75 posti. Gli operatori non hanno poi voluto fare il mercato ed in questo modo non ci sarà mai la prova certa della mancanza di avventori”.
Già perché, secondo gli espositori del mercato, l’area non avrebbe richiamato i cittadini. “Non siamo contro nessuno - riprende Granelli - e non vediamo l’ora che ci sia la possibilità di un ritorno al mercato in centro, quando ovviamente non ci sarà più il discorso della contingentazione degli accessi”.
L’assessore sottolinea soprattutto come lo spostamento da piazza Istria a piazza Trento fosse già previsto qualora il numero di banchi si fosse ridotto. “Lunedì scorso ci siamo ritrovati in riunione - spiega Granelli - e gli ambulanti ci hanno assicurato che i banchi saranno inferiori a 75 (si parla di 15-20 in meno ndr). Per tale motivo abbiamo dato la disponibilità ad utilizzare piazza Trento”.
Quest’ultima è più consona ad ospitare il mercato per un discorso anche di vicinanza a piazza Trieste. Un concetto evidenziato e spiegato più volte dallo stesso assessore. “Avevamo già detto da tempo - continua Granelli - che se il numero fosse diminuito sarebbe stato possibile collocare gli ambulanti in piazza Trento. Non abbiamo accolto la richiesta, ma l’avevamo proposta dieci giorni fa. Nessuno ha vinto sul Comune, avevamo già predisposto tutto”.
Con il mercato in piazza Trento è stato affrontato anche l’argomento viabilità. Questo perché la circolazione verrà interessata maggiormente. “Lo sposteremo ugualmente - conclude Granelli - per il bene degli operatori e del commercio”.
Fabrizio Negri