La ditta Acta sta lavorando sue due fronti: il primo è la coltivazione a pieno regime del lotto 2 della discarica di cemento amianto alla cascina Gallona. Il secondo è la costruzione di una rete di rapporti istituzionali con i Comuni del territorio in merito al tema delle compensazioni ambientali. Sono in corso, con esiti positivi, i rapporti con i sindaci di Sannazzaro e di Ferrera Erbognone.
“Siamo disponibili ad assecondare le richieste dei Comuni su cui insiste il nostro impianto – spiega l’amministratore, Francesco Minghetti – Abbiamo intavolato una serie di trattative che porteranno ad un quadro delle compensazioni ben diverso da quello pattuito inizialmente dalle autorizzazioni. Siamo disposti a capire dai Comuni quali siano le loro richieste che vanno verso interventi in materia viabilistica e sociale a favore dei loro territori. Siamo in una fase di definizione finale degli accordi, in attesa di una serie di passaggi burocratici e amministrativi con gli stessi Comuni e la Regione Lombardia per rendere operative le richieste del territorio”.
Nel frattempo i lavori di coltivo del lotto 2 continuano a pieno regime con 9/10 viaggi al giorno. “La sua ultimazione è prevista per il prossimo inverno – spiega l’amministratore Minghetti – Nel lotto 2abbiamo attualmente stoccato 50mila tonnellate di rifiuto su un totale generale di 100mila mentre a livello generale (lotto 1 più lotto 2) siamo arrivati a 110mila. Gli interventi continueranno anche con l’arrivo dell’estate, probabilmente a luglio stando ai tempi di costruzione, saranno avviati i lavori di scavo del lotto 3. Abbiamo, invece, concluso definitivamente gli interventi finali del lotto 1, come si può ben vedere dalla strada che costeggia l’impianto”.