E’ terminato a giugno il progetto “Lavoro e cura per gli spazi educativi” proposto dalla cooperativa sant’Ambrogio in collaborazione con l’Assessore Politiche Sociali del Comune di Vigevano Marzia Segù; il progetto, attivato a fine 2021 nell’ambito del bando PUC - Patti per il lavoro e/o per l'inclusione sociale e rivolto ai beneficiari di Reddito di cittadinanza, ha coinvolto un uomo e una donna residenti nel Comune di Vigevano e selezionati dal Servizio Sociale, per 8ore settimanali.
Il Comune di Vigevano, responsabile dei PUC ha approvato e dato avvio ai due progetti individuali di inserimento lavorativo, in collaborazione con la cooperativa Sant’Ambrogio, collocando le due risorse presso due nidi comunali, il nido Trottola e il nido Pollicino, gestiti in appalto dalla cooperativa stessa.
Le due risorse coinvolte hanno prestato la loro opera a supporto del personale di cooperativa, occupandosi delle pulizie dei locali e della manutenzione del verde degli spazi esterni delle strutture educative; una esperienza di arricchimento e crescita personale e collettiva, che ha dato un contributo importante nella cura degli spazi dei nidi e anche nella realizzazione dell’orto del nido Trottola, diligentemente predisposto con la collaborazione delle due figure inserite.
Oltre a un obbligo normativo i PUC rappresentano un'occasione di inclusione e crescita per i beneficiari e per la collettività: per i beneficiari, perché i progetti vengono strutturati in coerenza con le competenze professionali del beneficiario, con quelle acquisite anche in altri contesti ed in base agli interessi e alle propensioni emerse nel corso dei colloqui sostenuti presso il Servizio sociale del Comune.
Per la collettività, perché i PUC sono stati individuati a partire dai bisogni e dalle esigenze della comunità locale, in questo caso con le due strutture educative Trottola e Pollicino, e sono stati complementari, a supporto e integrazione rispetto alle attività ordinariamente svolte dagli Enti coinvolti. Una esperienza svoltasi in modo positivo quindi sia per i percettori del reddito di cittadinanza che per gli operatori coinvolti nel progetto.