Tutti al passo di Pietra Rossa e c'è mancato poco che si arrivasse fino alla Cima di Savoretta. Ma non conta la meta finale, non era una gara: era un cammino, una scalata di amici in nome di Chiara e di tutti i bambini.
Papà Marco Cirigliano, zio Luca e gli altri componenti della spedizione "In vetta con Chiara" si sono fermati al punto giusto tra le vette innevate. Punto giusto, ovvero significativo e sicuro, come aveva raccomandato loro anche monsignor Luca Raimondi.
Fotografia insieme, compresa la mitica mascotte, un abbraccio e poi la piccola, autentica cerimonia: la posa della farfalla che è il simbolo di Chiara, bimba volata via troppo presto ma mai lontano. Che ha continuato a dare luce e colore alle persone amate e a tanti bambini, di cui si occupa l'associazione dedicata alla piccina, la Casa di Chiara appunto.
L'altro valore celebrato era l'amicizia, la capacità di stare insieme, spronare, assistersi, che questa impresa ben raffigura. Lo racconta la frase pronunciata: «Ci siamo dati una mano tutti e siamo arrivati tutti». Un impegno, un messaggio diffuso con l'aiuto di una farfalla.
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Marilena Lualdi - VareseNoi