Nelle prime ore di questa mattina, nelle province di Milano, Monza Brianza, Pavia, Alessandria ed Asti, i carabinieri del comando provinciale di Milano hanno arrestato 14 persone per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, rapina aggravata, estorsione e lesioni personali aggravate, in esecuzione di due ordinanze di custodia cautelare emesse dai Gip dei tribunali di Pavia e Monza, su richiesta delle rispettive Procure della Repubblica.
Sono stati sequestrati quasi 78mila euro, frutto dell’attività di spaccio e circa 13 kili di sostanze stupefacenti. Sono in corso le perquisizioni dei carabinieri che hanno trovato altro denaro e droga nella disponibilità degli arrestati.
L’operazione scaturisce dagli esiti convergenti di due attività di indagine dei carabinieri del comando provinciale di Milano coordinati dalla Procura di Pavia e di Monza.
In particolare, l’attività investigativa è stata sviluppata, da un lato, dal nucleo investigativo nei confronti di un gruppo di matrice albanese, radicato a Carugate (Milano) e attivo nelle traffico di eroina e cocaina; dall’altro, dalla sezione operativa della compagnia di Abbiategrasso, che hanno ricostruito l’organizzazione e l’operatività di un sodalizio di matrice nordafricana anch’esso dedito allo spaccio di stupefacenti.
I carabinieri hanno scoperto a Carugate un appartamento adibito a raffineria per narcotici, oltre a vari box utilizzati per lo stoccaggio delle varie tipologie di stupefacenti. È stata anche fatta luce su diversi episodi di violenza legati al mercato dello stupefacente sul territorio abbiatense.