Due giovani di 18 e 16 anni sono stati condannati rispettivamente a 8 anni e 8 mesi e 7 anni e 8 mesi dal Tribunale per i Minorenni di Milano, con l’accusa di aver ucciso Simone Stucchi, 22 enne di Vimercate (Monza), durante una rissa a Pessano con Bornago (Milano).
Altri giovani coinvolti nei tafferugli sono già stati condannati in abbreviato o sono in attesa di giudizio.
I fatti risalgono al 2022, quando tutti e due i condannati erano ancora minorenni. Secondo quanto ricostruito all’epoca dai carabinieri, durante lo scontro Stucchi è stato colpito a morte da un fendente e poi aggredito a calci, quando ormai era già a terra, inerme.
REATI DI MINORI
In Italia sono aumentati sia i reati commessi da minori che le violenze sessuali. Confrontando i primi 10 mesi del 2022 con quelli del 2019, infatti, emerge che un aumento del 14,3% del numero di minori che sono stati denunciati o arrestati. Cifra simile per le violenze sessuali, che rispetto allo stesso periodo del 2021 hanno visto un incremento del 15,7%.
A renderlo noto è il rapporto di fine anno della Polizia criminale, che sottolinea anche come siano in forte crescita gli omicidi commessi dai minorenni, che aumentano del 35,3%, passando dai 17 del 2019 ai 23 del 2022.
Stesso trend per tutti i reati menzionati: attentati +53,8%, tentati omicidi +65,1%, lesioni +33,8%, percosse +50%, rapine +75,3%. Il report comunque sottolinea come le grandi città italiane si confermino tra le più sicure in Europa. Nel 2022 a Roma si sono contati 26 omicidi su una popolazione di 4,2 milioni di abitanti, mentre a Milano sono 19 su 3,9 milioni.
Ben lontane dalla maglia nera di Bruxelles dove a fronte di una popolazione appena superiore al milione di abitanti, si sono verificati 179 omicidi, e di Parigi che ne conta 100 su 2,1 milioni di abitanti.