Da un primo esame del cadavere, trasportato all’istituto di Medicina legale dell’università, sembra che la morte dell’uomo sia stata provocata dalle esalazioni di monossido di carbonio provocate dal cattivo funzionamento di una stufetta. E sempre il guasto alla stufetta avrebbe provocato l’incendio. Nel giro di pochi minuti la casotta è andata in fiamme. Quando sono giunti sul posto i soccorsi, ormai non c’era più nulla da fare. Sono in corso accertamenti da parte della polizia.
In Breve
giovedì 17 luglio
mercoledì 16 luglio
Che tempo fa
Rubriche
Accadeva un anno fa
Cultura-Eventi