![Vigevano: sul palco con il robot a recitare "Il piccolo principe"](https://www.vigevano24.it/typo3temp/pics/I_691cca1e02.jpg "Vigevano: sul palco con il robot a recitare "Il piccolo principe"")
Nuovo scossone al al calzaturificio Moreschi. L’azienda vigevanese che produce e vende scarpe nelle scorse ore ha annunciato l’avvio della procedura di licenziamento per 35 dipendenti.
Lunedi prossimo è stato convocato un incontro con i sindacati. Dal gennaio 2020 alla Moreschi erano partiti i contratti di solidarietà, mentre a metà dello scorso anno, era stato raggiunto un accordo per la cassa integrazione di 46 lavoratori, quasi tutti dei reparti orlatura e pelletteria.
La cassa integrazione era stata poi prorogata nel gennaio di quest’anno e scadrà a inizio giugno.
Più di una volta nel recente passato l’azienda aveva prospettato la possibilità di chiudere i reparti di orlatura e pelletteria, a causa del calo degli ordinativi e dei costi, troppo alti rispetto alla concorrenza.
E' possibile ipotizzare che i licenziamenti annunciati nelle scorse ore si potrebbero concentrare proprio su questi reparti. Attualmente alla Moreschi lavorano 156 dipendenti.
Con l'entrata del fondo svizzero Hurleys, nell’agosto del 2020, l’azienda aveva attuato una decisa politica di taglio e contenimento dei costi per risanare i conti. L’accordo sulla cassa integrazione era stato accolto positivamente anche dai sindacati, perché avrebbe consentito a un certo numero di lavoratori di arrivare alla pensione.
L'annuncio dei 35 licenziamenti fa riemergere una situazione difficile e riporta alla memoria le immagini delle proteste e degli scioperi vissuti negli anni scorsi.
