Una donna di 59 anni, per cause ancora da chiarire presumibilmente legate a fattori economici ed allo stato di abbandono in cui versava, ha cercato di togliersi la vita, causandosi una profonda ferita lungo tutto il braccio, dal polso al gomito, utilizzando un coccio di vetro.
Sono le 10:12 del 7 maggio, quando al 112, numero unico d’emergenza, arriva una chiamata che segnala l’intento anticonservativo della donna. I Carabinieri, giunti sul posto alle 10.15, trovano la donna in una pozza di sangue ed in uno stato ormai di collasso totale, a seguito della fuoriuscita del liquido ematico.
I Carabinieri prontamente tamponano la ferita con i mezzi a disposizione e riescono a tenerla in vita sino all’arrivo del personale sanitario del 118, che la stabilizzavano e la trasportavano in codice giallo, con urgenza, presso il P.S. del San Matteo. Allo stato attuale la donna non è più in pericolo di vita.