Con l'arrivo dell'autunno, molte persone sperimentano un cambiamento nei loro comportamenti alimentari e nella digestione. Il passaggio dalle calde giornate estive alla fresca stagione autunnale può influenzare il nostro sistema gastrointestinale, portando spesso a disturbi come la sensazione di digerire male o in tempi più lunghi il cibo (detta “dispepsia” in termini medici), la gastrite e il reflusso gastroesofageo. In questo articolo, esploreremo alcuni consigli alimentari e comportamentali per affrontare questa transizione in modo sano ed evitare problemi digestivi.
Disturbi gastrici comuni durante il cambio di stagione:
Durante l'estate, molte persone tendono a consumare cibi leggeri, freschi e a base di frutta e verdura. Tuttavia, con l'arrivo dell'autunno, la tendenza può cambiare, portando a una maggiore assunzione di alimenti ricchi di grassi, spezie e cibi più pesanti. Questo cambiamento repentino nelle abitudini alimentari può causare problemi digestivi come la gastrite e il reflusso gastroesofageo.
La gastrite è un'infiammazione della mucosa – ossia la parete a contatto con il cibo che ingeriamo -dello stomaco che può causare dolore, bruciore e nausea. Il reflusso gastroesofageo, invece, si verifica quando il contenuto gastrico refluisce nell'esofago, causando dolore all’altezza dello sterno, tosse stizzosa, rigurgito acido e, in alcuni casi, anche faringiti e otiti. Ecco alcuni consigli per prevenire questi disturbi durante il passaggio dall'estate all'autunno.
Consigli alimentari per prevenire la gastrite e il reflusso gastroesofageo:
1. Mantieni una dieta equilibrata: anche durante l'autunno, cerca di mantenere una dieta equilibrata. Assicurati di includere frutta, verdura e legumi nella tua alimentazione quotidiana, poiché contengono fibre che possono aiutare a mantenere il tuo sistema digestivo sano e a prevenire la stipsi, una delle principali problematiche alla base dell’insorgenza del reflusso.
2. Limita gli alimenti piccanti e grassi: cibi piccanti e ricchi di grassi – soprattutto di origine animale - possono irritare lo stomaco e contribuire al reflusso gastroesofageo. Riduci il consumo di cibi come salse piccanti, fritture, insaccati, carni grasse e cotte a lungo, intingoli ricchi di grassi di condimento, cibi ultraprocessati come piatti pronti, snack dolci e salati, ecc.
3. Fai pausa dal caffè e dall'alcol: tanto il caffè quanto l'alcol possono irritare la mucosa gastrica e ridurre il tono della valvola che divide lo stomaco dall’esofago - impedendo che il cibo possa risalire in quest’ultimo dopo essere giunto nello stomaco - quindi cerca di limitarne il consumo o di evitarli del tutto, specialmente se sei incline ai disturbi gastrici.
4. Mangia poco e spesso: fare gli spuntini non è, in generale, un dogma, ma in questo caso, sì! Opta per pasti più piccoli e frequenti invece di tre pasti abbondanti al giorno. Questo può aiutare a ridurre la pressione sullo stomaco e prevenire il reflusso.
5. Evita di mangiare prima di andare a letto: cerca di cenare almeno 2-3 ore prima di andare a dormire. Questo darà al tuo stomaco il tempo necessario per digerire il cibo prima di coricarti.
Consigli sullo stile di vita e comportamentali:
Oltre ai consigli alimentari, alcuni comportamenti possono aiutare a prevenire il reflusso gastroesofageo.
1. Evita di piegarti in avanti dopo i pasti: piegarti in avanti può aumentare la pressione nell'addome, spingendo il contenuto gastrico nell'esofago. Mantieni una postura eretta dopo aver mangiato ed evita attività sportive - che comportino piegamenti addominali, inversioni e aumento della pressione addominale - subito dopo i pasti.
2. Solleva leggermente la testa durante il sonno: se soffri di reflusso notturno, prova a sollevare la testata del letto di circa venti centimetri. Questo può aiutare a prevenire che il contenuto gastrico refluisca nell’esofago causandoti nel cuore della notte lo spiacevole reflusso!
3. Gestisci lo stress: lo stress può contribuire ai problemi digestivi, in quanto la continua tensione può comportare una contrazione non fisiologica ed eccessiva del diaframma, uno dei più importanti muscoli del nostro addome, che si ripercuote su stomaco ed esofago. Avvicinati a tecniche di gestione dello stress come lo yoga, la meditazione o l'esercizio fisico regolare per ridurre la tensione.
4. Fai pausa dal fumo: il fumo di tabacco può indebolire lo sfintere esofageo inferiore, consentendo all'acido gastrico di risalire nell'esofago. Smettere di fumare può ridurre il rischio di reflusso (oltre che di molte altre patologie!).
In conclusione, il cambiamento di stagione dall'estate all'autunno può influenzare la nostra salute digestiva, ma seguendo alcuni semplici consigli alimentari e comportamentali, è possibile prevenire o ridurre fastidiosi disturbi come la gastrite e il reflusso gastroesofageo. Mantenere una dieta equilibrata, evitare cibi irritanti e adottare uno stile di vita sano possono fare la differenza nel sentirsi bene durante questo periodi denso di cambiamenti.
Dott.ssa Manuela Cimorelli, Dietista
manuelacimorelli@gmail.com