Una nuova, violenta incursione della temuta “banda dei bancomat” ha colpito la provincia di Pavia. L’obiettivo stavolta è stata la filiale del Crédit Agricole situata a Pieve Porto Morone, dove nella notte tra lunedì 27 e martedì 28 ottobre è stato fatto esplodere lo sportello automatico.
Il colpo è stato messo a segno intorno alle ore 4.00 del mattino.
Ad agire, stando alle riprese delle telecamere di sorveglianza, sarebbero stati almeno quattro uomini, tutti con il volto coperto e dotati di grande rapidità d’azione.
I malviventi hanno utilizzato la tristemente nota tecnica della “marmotta”, che prevede l’inserimento di una carica esplosiva solida o gassosa direttamente nella fessura di erogazione delle banconote del bancomat. L’esplosione che ne è seguita è stata violenta e fragorosa, tanto da essere udita distintamente in gran parte del paese, svegliando i residenti.
Lo scoppio ha permesso ai banditi di divellere e prelevare l’intera cassa contenente il denaro contante. L’entità esatta del bottino è ancora in fase di quantificazione da parte della banca.
Danni, Indagini e Precedenti L’esplosione ha causato ingenti danni non solo allo sportello automatico, ma anche alla struttura esterna della filiale bancaria.
Subito dopo l’allarme, sono intervenuti sul posto i Carabinieri della Compagnia di Stradella, che hanno avviato le prime indagini. I militari hanno isolato l’area per i rilievi tecnici, acquisito i filmati di sorveglianza e avviato la caccia ai fuggitivi, che sono riusciti a dileguarsi rapidamente subito dopo il colpo, probabilmente a bordo di un’auto di grossa cilindrata.
Gli inquirenti ritengono che questo assalto si inserisca nella scia di furti analoghi che da mesi stanno funestando il territorio tra il Pavese e il Lodigiano. La serialità della tecnica, l’orario e la rapidità d’esecuzione suggeriscono che si possa trattare della stessa banda di criminali specializzati in questo tipo di reato. Le Forze dell’Ordine stanno ora incrociando i dati e le immagini di tutti gli episodi recenti per cercare di risalire all’identità dei malviventi.














