Favorire e supportare l’azione di prevenzione dei comportamenti illegali e degli scostamenti dalle regole del vivere civile nei luoghi di aggregazione, promuovendo la cultura del rispetto, in un contesto di collaborazione e partenariato pubblico-privato tra Associazioni di Categoria, Sindaci, esercenti pubblici e Prefettura.
Questo, in estrema sintesi, l’obiettivo del Protocollo d’intesa per la prevenzione degli atti illegali e di situazioni di pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica all’interno e nelle immediate vicinanze degli esercizi pubblici, sottoscritto oggi a Palazzo Malaspina, in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica, dal Prefetto di Pavia Francesca De Carlini, dal Vice Presidente della Camera di Commercio di Cremona, Mantova e Pavia e Presidente di Ascom Aldo Poli, dal Presidente di CNA Luciano Castellin, e da Confartigianato Pavia e Confartigianato Lomellina, associazioni di categoria maggiormente rappresentative degli esercenti pubblici di questo territorio provinciale.
Al Protocollo hanno aderito anche i Sindaci di Pavia, Vigevano, Voghera, Mortara, Stradella, Broni, Garlasco, Candia Lomellina, Casei Gerola e Santa Maria della Versa, a conferma dell’impegno delle Amministrazioni comunali nella promozione della legalità, della sicurezza e del decoro nei centri cittadini.
Obiettivo del Protocollo, elevare la cornice di sicurezza urbana intorno ai locali grazie alla collaborazione e al senso di responsabilità degli esercenti, per strutturare un circuito virtuoso che valorizzi le aggregazioni positive che animano e rendono vive le città, disincentivando malcostume e comportamenti che contaminano i momenti di socialità, convivialità e svago.
Isolare cattivi esempi, fenomeni di malcostume e degenerazioni che sfociano in degrado ed insicurezza urbana, con un insieme di azioni a contenuto preventivo per
favorire la vitalità, anche turistica, delle città, con ricadute e benefici anche sotto il profilo economico.
Misure organizzative, regole di comportamento da rispettare all’interno dei locali, attenzione alla normativa in materia di somministrazione e consumo di bevande alcoliche, tutela degli avventori minorenni, potenziamento dell’illuminazione esterna e dei sistemi di videosorveglianza, referenti per la sicurezza nei locali di certe dimensioni ed in occasione di determinati eventi, vantaggi reputazionali ed effetti premiali per gli esercenti in relazione all’applicazione della normativa di pubblica sicurezza. Queste le disposizioni, a contenuto preventivo, più significative del Protocollo, con massima attenzione al principio del minor sacrificio economico ed organizzativo possibile per gli esercenti, ma pregnanti per l’azione complessiva e consapevole degli esercenti stessi nel sostenere la legalità.
Nel ringraziare il Questore, il Comandante Provinciale dei Carabinieri e della Guardia di Finanza per la costante attività sul campo, in linea con gli indirizzi del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, e i Sindaci per la sensibilità e l’attenzione sempre dimostrata, il Prefetto ha confermato la programmazione, anche nel periodo festivo, dei servizi straordinari di controllo del territorio ad alto impatto, rammentando gli esiti delle operazioni svolte dal 1° settembre scorso ad oggi.
| Operazioni ad alto impatto | Persone identificate | Veicoli controllati | Esercizi commerciali CONTROLLATI |
Pavia | 11 | 872 | 134 | 31 |
Vigevano | 8 | 684 | 364 | 2 |
Voghera | 7 | 504 | 40 | 11 |
Mortara | 5 | 327 | 87 | 17 |
Stradella | 1 | 83 | 0 | 3 |
Totale | 33 | 2470 | 625 | 64 |















