Le opzioni binarie oggi

Da ormai vari mesi l’ESMA, l’ente che gestisce in Europa le attività finanziarie, ha vietato ai clienti retail la possibilità di fare affari con le opzioni binarie. Ad oggi sono però disponibili diversi siti che permettono di investire nelle opzioni binarie, con per altro asset anche moto moderni, come ad esempio le criptovalute. Farlo non è assolutamente illegale, se si seguono ovviamente alcune importanti precauzione. Conviene anche ricordare che è consigliabile utilizzare solo broker affidabili, per non trovarsi con un pugno di mosche dopo vari giorni di trading.

Come fare trading con le opzioni oggi
L’ESMA è un organismo di regolamentazione che opera all’interno della Comunità Europea; questo significa che le sue direttive non hanno alcun valore al di fuori dell’unione. Per questo motivo sono disponibili oggi dei siti, le cui società di gestione non hanno sede in Europa, che permettono ai propri clienti di fare affari con le opzioni binarie. In pratica per speculare con le opzioni binarie il cliente retail europeo deve semplicemente cercare un broker al di fuori della comunità europea, che gli permetta di fare affari in questo settore. L’importante sta nel verificare però caso per caso le offerte disponibili. Proprio come avviene per qualsiasi sito che si occupa di investimenti, è sempre bene valutarne la sicurezza. Ad esempio leggendo le opinioni su pocket option si trovano interessanti argomenti a favore di questo broker con sede in Russia.

Le motivazioni dell’ESMA
Sono molti i trader che si sono chiesti del perché l’ESMA abbia vietato l’utilizzo di prodotti finanziari derivati come le opzioni binarie in Europa. Non si è trattato di un’azione volta disturbare il settore, quanto piuttosto di un’attività di protezione nei confronti dei clienti più sprovveduti. Infatti le grandi società di investimento possono ancora oggi utilizzare le opzioni binarie, sono solo i piccoli clienti privati, i trader con capitali minimi, che si trovano a non poter utilizzare tale strumento. Questo perché secondo l’ESMA si tratta di un’opportunità di investimento eccessivamente rischiosa, che può portare un piccolo investitore a perdere buona parte del proprio capitale in breve tempo. Fortunatamente questo tipo di speculazione si può ancora fare all’estero, mantenendo comunque la consapevolezza che il rischio è elevato, ma lo sono pure le possibilità di guadagno.

Trovare un buon broker
Nasce quindi la problematica di trovare un buon broker che abbia sede al di fuori dell’Europa. Come abbiamo detto, leggere le opinioni e le recensioni da parte di altri clienti è già un buon passo per trovare i broker non europei migliori sul mercato. Ciò che si deve valutare è la sicurezza di tali società, che dovranno essere solide, pagare in tempo e dovranno assicurare ai propri clienti un guadagno interessante. Tutti questi elementi si possono valutare anche considerando il sito della singola realtà, andando a controllare che si tratti di società che possiedono le autorizzazioni necessarie ad operare al di fuori dell’Europa. Proprio come fa la Consob in Italia, anche in Russia, in Canada o negli Stati Uniti ci sono degli organismi di controllo che valutano e monitorano queste realtà costantemente.