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Attualità | 10 maggio 2020, 13:26

Conte: «Mesi difficili con conseguenze economiche molto dolorose». Possibile farsi accompagnare al lavoro e fare joga o pilates

Il premier al "Corriere": «Non sarà un'estate in quarantena ma i prossimi mesi saranno difficili». Una Faq del governo: possibile farsi accompagnare al lavoro in auto o in moto ma anche fare joga o pilates all'aperto. Stendersi al sole su un prato o in spiaggia resta vietato

Conte: «Mesi difficili con conseguenze economiche molto dolorose». Possibile farsi accompagnare al lavoro e fare joga o pilates

Mentre il premier Conte in un'intervista al "Corriere della Sera" dice che «i prossimi mesi saranno difficili, con conseguenze molto dolorose sotto il profilo economico» e aggiunge che «non sarà un'estate in quarantena m riaperture e possibilità di vacanze e spostamenti tra regioni saranno possibili solo se la curva epidemiologica lo permetterà», il governo dà la possibilità di farsi accompagnare al lavoro in auto o in moto.

Il chiarimento e la nuova possibilità sono stati inseriti dal governo in una una Faq: «Nel caso in cui non si disponga di un mezzo privato, ovvero non si abbia la patente di guida o non si sia autosufficienti - viene spiegato a proposito degli spostamenti - è consentito farsi accompagnare da un parente o una persona incaricata da e verso la propria abitazione, anche tenuto conto dell'esigenza di limitare quanto più possibile l'utilizzo di mezzi pubblici e comunque nel rispetto di quanto previsto per l'utilizzo dei mezzi privati. Nel rispetto di tali condizioni anche lo spostamento dell'accompagnatore è giustificato». Attenzione, però: se in un'auto viaggiano più persone, devono tenersi alla distanza minima di un metro e utilizzare la mascherina, a meno che non siano conviventi.

Lo stesso esecutivo spiega anche come, oltre a corsa e attività motoria all'aperto, sia anche consentito «fare attività quali yoga, pilates e ginnastica posturale se svolta individualmente in forma libera sempre nel rispetto del distanziamento interpersonale di almeno due metri nonché del divieto di assembramento in occasione della preparazione, dell'esecuzione e della conclusione di tali attività oltre che per l'accesso e l'uscita dai luoghi di svolgimento delle attività sportive». Ricordiamo che in Lombardia durante l'attività fisica è consentito non utilizzare la mascherina, che è sempre obbligatoria in qualunque altro caso, anche immediatamente prima e dopo la stessa attività fisica, ad esempio una corsa al parco.

Niente da fare, per ora, per quanto riguarda la possibilità di stendersi su un prato o in spiaggia al sole

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