Sia il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, che il procuratore aggiunto Tiziana Siciliano sono in via Pier Lombardo, in zona Porta Romana, dove intorno alle 11.30 un furgone che trasportava bombole di ossigeno terapeutico è esploso provocando due feriti e danni a una decina di auto, due appartamenti e una farmacia.
I feriti sono l'autista 53enne del furgone esploso, portato in ospedale per ustioni a una mano e a una gamba, e un'anziana di 89 anni che ha riportato un trauma cranico dopo la caduta a terra nei pressi di una scuola evacuata a seguito dell'onda d'urto dell'esplosione.
La nube nera dovuta all'esplosione era visibile a molti chilometri di distanza e sovrastava la città. Anche la sede dell'Istituto Auxologico italiano, che si trova proprio in via Pier Lombardo e dove il mezzo si stava probabilmente dirigendo, è stata evacuata. Dalle prime verifiche stanno tutti bene.
«Non sappiamo dire cosa ma ha scatenato l’incendio, ma quanto si è verificato è abbastanza "normale": il furgone ha iniziato a bruciare e le bombole di ossigeno, destinate a una struttura qui vicino, hanno accelerato il processo scatenando le fiamme che hanno costretto a evacuare l’asilo e i palazzi accanto» ha detto Carlo Cardinali, funzionario del fuoco di Milano.
