Giovedì 28 settembre 2023, alle ore 16,30 presso la Sala Consiliare del Comune di Vigevano, corso Vittorio Emanuele II 25, si terrà la cerimonia di apertura dell’anno accademico 2023/24 dell’Università per il tempo libero e la terza età “Luisa Rossi” A.P.S. di Vigevano.
Durante la seduta saranno presentati il libretto dei corsi 23/24 e le altre attività già previste nel piano di offerta formativa dell’Associazione; gli interessati potranno ritirare una copia cartacea del libretto dei corsi, mentre la copia digitale è consultabile nel sito dell’Università, sezione NEWS (http://utevigevano.it/pdf/news.pdf).
Il libretto contiene tutte le indicazioni relative a programmi e orari dei corsi, che saranno 88, svolti da 58 docenti, tutti volontari. Dodici corsi saranno di nuova istituzione o presenteranno nuovi contenuti e/o struttura rispetto all’anno accademico scorso; i docenti, nella riunione del 28 settembre, ne illustreranno le novità.
Le iscrizioni ai corsi inizieranno presso la sede dell’Università, via San Giacomo 17/1, a partire dal 2 ottobre, con orario dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 18; l’iscrizione ai corsi e alle altre attività è possibile solo in presenza presso la segreteria.
I corsi si terranno nella sede principale di via San Giacomo e, a partire da quest’anno, data la indisponibilità del locale del palazzo Riberia utilizzato per molti anni da Unitre, i corsi che lì si svolgevano troveranno spazio presso UGART, in via Domenico Pisani 1.
L’Università per il tempo libero e la terza età di Vigevano, meglio nota come Unitre, svolge un’attività di tipo culturale e sociale che interessa una parte consistente di iscritti residenti nei territori di Vigevano e dei comuni limitrofi. L’anno scorso i soci iscritti e frequentanti sono stati 588, di cui 447 femmine e 141 maschi. Negli anni appena trascorsi della pandemia di covid19, per le note restrizioni di movimento, si è registrato un sensibile calo delle iscrizioni e delle frequenze, ma dallo scorso anno 2022/23 l’interesse per l’attività proposta da Unitre ha ricominciato a manifestarsi e il Consiglio Direttivo si augura che presto si possa tornare ai valori di frequenza pre-pandemia, che hanno toccato la cifra di 750/800 iscritti frequentanti per anno accademico.