E’ morta lo scorso lunedì all’ospedale San Carlo di Milano Chiara Molinaro, la 25enne unica indagata per omissione di soccorso in relazione alla morte di Fabio Friggi. La notizia, anticipata dalle testate locali, trova conferma da AGI.
La giovane è deceduta dopo aver accusato un malore nei giorni precedenti. Molinari, assistita dall’avvocato Agnese Grippo, era la proprietaria dell’appartamento di una palazzina a Trivolzio, comune distante a pochi chilometri in provincia di Pavia, in cui nel cortile interno il 19 agosto era stato trovato il cadavere di Friggi, il 44enne di Motta Visconti (Milano).
La sorella dell’uomo ne aveva denunciato la scomparsa due giorni prima.
Gli esiti preliminari dell’autopsia e gli accertamenti del Ris di Parma, coordinati dalla Procura pavese, avrebbero ricostruito che Friggi fosse morto per un malore e che la giovane amica che lo ospitava avrebbe poi trascinato il corpo giù per le scale causando delle lesioni che inizialmente avevano fatto pensare anche a una morte violenta.
L’abitazione era ancora sotto sotto sequestro. Per questo Molinari insieme alla madre si era trasferita temporaneamente a casa della nonna a Rozzano, dopo la scorsa settimana si è sentita male.