Tennistavolo, Gabriel Deleraico conquista una storica tripletta ai campionati italiani U13

Forse un momento del genere lo aveva solamente vissuto nei sogni. Attimi in cui la fantasia prende il sopravvento e per un istante ti immagini di stare sul primo gradino del podio dei campionati italiani giovanili e, per rendere tutto ancor più epico, riesci a strappare una promessa a papà: se ciò mai si realizzerà vorrei vedere Lionel Messi giocare a calcio dal vivo. Capita poi che apri gli occhi e non si tratta di un sogno. La persona che ha compiuto l’impresa si chiama Gabriel Deleraico e, in quel di Terni, ha stravinto i campionati italiani U13. In attesa che si avveri la seconda parte del suo “desiderio”, il talento del TT Vigevano Sport ha raggiunto un traguardo incredibile regalando alla società del presidente Massimo Zorzoli una storica tripletta.

Le soddisfazioni sono iniziate domenica 28 aprile, giorno in cui erano in programma i doppi. Il pongista ducale è partito a mille vincendo il doppio misto U13, in coppia con Matilde Buzzoni, e poco dopo ha saputo ripetersi nel doppio maschile U13, insieme a Robert Graur. Due prestazioni maiuscole che hanno consacrato l’atleta vigevanese. Il giorno successivo c’era però una nuova impresa da compiere: conquistare il singolo U13. Nonostante le difficoltà oggettive, la testa di serie numero due del torneo e una finale al cardiopalmo, Gabriel si è laureato campione italiano di categoria. Un successo autoritario, costruito attraverso il duro allenamento e lo spirito di sacrificio, ma soprattutto non possibile senza la continua supervisione del papà-allenatore Vitali.

Da sottolineare come il forte giocatore moldavo, oltre ad essere il punto fermo della “O.Met Srl” (serie B1), è il responsabile del settore giovanile della società ducale. Un lavoro continuo in palestra per permettere ai giovani pongisti di vivere momenti come questo. Un impegno che prosegue nei weekend, quando è chiamato a spostarsi nei palazzetti di tutta Italia per vestire i panni dell’allenatore e guidare i propri ragazzi al raggiungimento degli obiettivi prefissati. Vitali, a Terni, era ovviamente presente per seguire le gesta del figlio e del promettente Nicolò Favini (secondo nel torneo consolazione U11).

Per Gabriel l’esperienza in terra umbra è stata da sogno. La prima “zampata” è arrivata nel doppio misto U13. Il giocatore vigevanese si è presentato ai nastri di partenza del torneo con Matilde Buzzoni del Tennistavolo Vallecamonica. I due atleti hanno sfruttato nel migliore dei modi la testa di serie numero uno offrendo una prova di forza: due soli set persi in quattro partite disputate. Nell’ordine hanno alzato bandiera bianca Eremita-Pusceddu (3-0), Camporeale-Crippa (3-0), Lanzafame-Bertolini (3-1) ed in finale Simi-Rossi (3-1). Sulle ali dell’entusiasmo pure la prova del doppio maschile U13 è stata da stropicciarsi gli occhi. Anche in questo caso la testa di serie numero uno ha agevolato l’atleta 12enne che, in coppia con Robert Graur del Tennistavolo Castel Goffredo, ha fatto grandi cose.

I due giocatori lombardi in tutto il torneo hanno perso solamente un set, ma soprattutto in finale hanno concesso 16 punti nell’arco dell’intera partita agli avversari Andreoli-Binucci. Una medaglia d’oro che è parsa più che meritata. E se è vero che l’appetito vien mangiando, il giorno seguente (lunedì 29 aprile) si doveva completare il “mosaico”. Gabriel ha affrontato il singolare U13 con grande concentrazione e, grazie a successi rotondi, ha superato il girone al primo posto. Ha continuato ad annichilire gli avversari pure nel tabellone ad eliminazione diretta obbligando alla resa Andrea Perego (3-0) e Alessandro Ausili (3-0).

Il primo ostacolo, da non sottovalutare, si è invece presentato in semifinale. Avversario di turno: Robert Graur. Il giocatore del Tennistavolo Castel Goffredo, oltre ad essersi aggiudicato il giorno prima il doppio maschile U13 in coppia con Gabriel, aveva vinto l’ultimo precedente contro il pongista ducale. Memore del risultato di quella sfida, l’atleta del TT Vigevano Sport ha offerto una prova di carattere chiudendo la contesa a proprio favore (3-1).

Il giocatore classe 2011 ha infine compiuto un vero capolavoro in finale contro la testa di serie numero uno dei campionati italiani U13: Pietro Andreoli. L’avversario è partito forte portandosi in vantaggio di due set ma Gabriel, grazie soprattutto ai consigli in panchina del papà-allenatore Vitali, ha ribaltato la sfida. Con due vittorie ai vantaggi ha riagguantato il pareggio e, alla “bella”, ha compiuto un miracolo sportivo. E’ stato infatti in grado di annullare tre match point ad Andreoli impattando così sul 10 pari. Un finale non adatto ai deboli di cuore che si è chiuso con l’urlo di gioia del pongista vigevanese, bravo ad imporsi 15-13.

Era lecito aspettarsi da Gabriel un grande risultato in questi campionati italiani di categoria, ma neanche i più ottimisti si potevano immaginare che il talento ducale facesse rientro a Vigevano con tre medaglie d’oro al collo. Un successo che obbliga a tornare indietro nel tempo. Era la primavera del 2009 quando Giorgio Montanari si laureò campione italiano nel singolare “Ragazzi”. Successivamente altri tesserati del TT Vigevano Sport riuscirono a compiere l’impresa nel doppio, ma più nessuno nel singolo. Ora è arrivato il momento di Gabriel. Ha realizzato un sogno chiamato “triplete”. E chissà se a breve arriverà il tempo della tanto sperata “ricompensa”. Del resto Lionel Messi non è mai stato così vicino.