Controllo del territorio, contrasto e repressione dei reati e del degrado urbano, con impulso alle attività di prevenzione e massima attenzione e sensibilità al sociale.
Questi, in estrema sintesi, i punti fermi e le linee di indirizzo che, su indicazione del Prefetto Francesca De Carlini, il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, tenutosi a Palazzo Malaspina, ha condiviso di continuare a perseguire, a Pavia e sul territorio provinciale, per la coesione sociale e il mantenimento della sicurezza.
Presenti il Presidente della Provincia, il Sindaco di Pavia, il Questore e Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, è stata effettuata l’analisi degli esiti dei servizi ad Alto Impatto, svoltisi in modalità interforze e articolati nei centri storici e presso le stazioni ferroviarie, che hanno visto, da gennaio ad ottobre, una media di 4 operazioni al mese a Pavia e Vigevano , 1 al mese a Voghera, cui si aggiungono 6 operazioni effettuate a Mortara e il recente Alto Impatto a Stradella.
2.335 persone identificate, 615 veicoli e 53 esercizi pubblici controllati aa Pavia n 34 distinti servizi ad Alto Impatto; 1.467 persone, 641 veicoli e 21 locali a Vigevano in 41 distinti servizi; 641 persone, 22 veicoli e 3 locali a Voghera nel corso di 10 servizi; 533 persone, 112 veicoli, 2 locali a Mortara in 6 servizi e 83 persone e 3 locali controllati a Stradella, con applicazione di sanzioni per violazioni amministrative e provvedimenti di sospensione dell’attività ex art. 100 TULPS per i locali pubblici collettori di aggregazioni negative, con potenziali ripercussioni per la sicurezza pubblica.
In tale contesto il Prefetto, con la piena condivisione del Comitato sull’efficacia dei servizi preventivi e repressivi ad Alto Impatto, ha programmato ulteriori modalità d di azione, a cerchi concentrici, per la prevenzione e il contrasto all’illegalità e al degrado nei centri urbani, con previsione prossima, in prima battuta a Pavia, anche di ulteriori interventi all’esterno della Stazione ferroviaria, in termini di riqualificazione e presidi della Polizia locale, e iniziative, già condivise con Ascom, per favorire e supportare i locali pubblici e gli esercenti che promuovono l’intrattenimento nel rispetto delle regole per centri urbani vivi ma vivibili.














