Entra nel vivo il progetto di Poste Italiane che punta a trasformare gli uffici postali nella casa dei servizi digitali, uno sportello unico che renderà semplice e veloce l'accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione in 7mila comuni al di sotto dei 15mila abitanti in Italia di cui 59 in provincia di Mantova.
Gli Uffici Postali di Arena Po, Mezzana Rabattone, Sommo, Redavalle, Corvino San Quirico e Suardi sono tra i primi della provincia nei quali da oggi sono disponibili i servizi della “Giustizia amministrativa” con la possibilità di presentare le istanze di “Nomina Amministratore di Sostegno” e di “Rendicontazione Stato Patrimoniale Assistito”, secondo quanto contenuto nella convenzione firmata fra il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, il Ministero della Giustizia e Poste Italiane.
Nelle stesse sedi, da oggi, sono disponibili anche i servizi “INPS” per i pensionati, che possono richiedere allo sportello il cedolino della pensione, la certificazione unica e il modello “OBIS M”, che riassume i dati informativi relativi all’assegno pensionistico.
Oltre ai certificati giudiziari e previdenziali, nei prossimi mesi sarà possibile ottenere certificati anagrafici e di stato civile, carta d’identità elettronica, passaporto, codice fiscale per i neonati e numerosi altri servizi che si aggiungono a quelli postali, finanziari, logistici, assicurativi e di telecomunicazione.
“Il progetto Polis è a mio avviso un'iniziativa lodevole e coraggiosa – ha dichiarato Marco Fusari Specialista di Gestione Operativa Territoriale nella provincia di Pavia - lodevole poiché permetterà di agevolare la transizione al digitale delle piccole realtà di provincia e coraggiosa perché, in un contesto economico e sociale che privilegia metropoli e città, Poste Italiane dimostra di credere fermamente nella possibilità di rinsaldare vincoli di comunità altrimenti indeboliti. Offrire i servizi digitali della PA all’interno degli uffici significa dare la possibilità ai cittadini di recarsi “sotto casa”, in un ambiente che conoscono e che frequentano senza dover percorrere parecchi chilometri per raggiungere, ad esempio, la sede INPS più vicina”
Entro il 2026 questi servizi saranno erogati in tutti gli Uffici Postali coinvolti della Provincia di Pavia, attraverso gli sportelli e le sale dedicate e, ove previsto, anche in modalità digitale grazie alla presenza di totem operativi 7 giorni su 7 e 24 ore su 24, che permetteranno al cittadino di effettuare le richieste in modalità self.
I lavori di ristrutturazione del progetto Polis sono stati avviati ad oggi in altri 12 comuni pavesi, in 45 Uffici Postali in Lombardia e a livello Italia in circa 500 sedi. Sono inoltre più di 300 i cantieri completati in tutta Italia ed entro la fine del 2023 saranno complessivamente 1.500 i nuovi uffici Polis, di cui 160 in Lombardia.
Il progetto Polis contribuisce anche ad una maggiore efficienza energetica e alla mobilità verde attraverso l’installazione di 5mila colonnine di ricarica per i mezzi elettrici e di 1.000 impianti fotovoltaici. Poste Italiane sta inoltre realizzando il progetto “Spazi per l’Italia”, la più grande rete di co-working del Paese con la creazione di 250 siti smart, interconnessi, ricavati dalla valorizzazione di immobili di proprietà aziendale.